J.R.R. Tolkien, W. Kandinsky e F. Marc

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Secondo me le opere e gli scritti di Kandinsky e Marc trovano un ideale continuatore in Tolkien, che ha calato nelle sue narrazioni magiche ed avvincenti la loro concezione spirituale dell'estetica e dell'arte. Insieme essi tracciano un arco con un messaggio che passa su questo secolo come un ponte e ci proietta in una nuova era: un momento di vittoria dello spirito sul materialismo, come del resto Kandinsky e Marc presagivano, già nel 1912, sulle pagine de Il Cavaliere Azzurro. Da parte mia sento queste risonanze: come una melodia mi fanno vibrare, mi pervadono e sostengono i miei sogni e creazioni. E' bello sentire dietro colori e forme o tra le righe l'esistenza di spiriti liberi che comunicano liberamente la verità... risonanze vive in ognuno di noi. Se é vero che spesso i cantori di gesta epiche sono veggenti del futuro, allora sappiamo che l'Era della Terra di Mezzo sta per finire... già si sente spirare l'alito di una nuova primavera. (Magisterludi)

Questo Almanacco  è il testo guida del II°  Festival "Sui Sentieri della Fantasia"

© by Pier Paderni